Attribuiamo grande importanza all’Educazione nel nostro concetto globale di fare danza. È vero che un bambino si muove spontaneamente quando vuole esprimere un sentimento un’emozione o un pensiero positivo o negativo che sia, ed è la danza che rende questo movimento strutturato e cosciente. Proprio attraverso il suo concetto educativo, la danza non è uno sport e la scuola di danza non si chiama palestra. Il suo valore aggiunto fa si che i maestri vengono identificati come educatori e non solo come portatori di tecniche e didattiche. Essi trasmettono la disciplina intesa come obbiettivi da raggiungere, lavorando sodo sul proprio fisico e sulla propria indole, e lo accompagna a sviluppare la personale creatività, interpretazione ed emozionalità. Non è sottovalutata la trasmissione della cultura artistica, musicale e l’acquisizione così di diversi tipi di linguaggi non verbali.